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Di Mulino F.M.

Breve saggio storico-economico con base scientifica

Il Peritus dall’Impero Romano al 2023.

Nell’Impero Romano, il peritus era una figura chiave nell’economia, soprattutto nel periodo compreso tra il I e il II secolo d.C. Questo termine, che indicava un “esperto” o un “conoscitore”, era associato anche alla valutazione di beni preziosi, soprattutto metalli come oro e argento che nel periodo rappresentavano un valore di scambio. Aestimare: Questo verbo dal latino significa proprio “stimare”.

L’Impero Romano, dove si parlava anche il latino, con la sua vasta estensione territoriale comprendeva, province come la Britannia, la Gallia, la Spagna, l’Egitto e la Siria, era un enorme mercato dove circolavano ingenti quantità di metalli preziosi. Oro e argento, oltre a servire come mezzo di pagamento, erano considerati un simbolo di ricchezza e potere e oggetto di valutazione di stima.

L’avvento delle borse valori risalente XVI secolo, pur rappresentando una novità rispetto al mondo antico in cui operava il peritus, ha in realtà radici profonde in quella tradizione. La necessità di valutare e confrontare il valore di beni diversi, ha reso il ruolo del peritus una figura centrale negli scambi economici, soprattutto nella risoluzione delle controversie nell’ambito di negoziati. Tale figura nell’età moderna è conosciuta quale: perito; estimatore; esperto o in alcuni stati ad esempio in Cina tecnico.

Dal XVI secolo al XX secolo, l’evoluzione del ruolo del peritus ha subito una profonda trasformazione, parallelamente all’evoluzione dei sistemi economici e finanziari, che come abbiamo visto anche grazie dall’esistenza del peritus in metalli preziosi e nella negoziazione nei mercati antichi, hanno radici almeno risalenti al I e II secolo d.C.

Specializzazione crescente: Con lo sviluppo delle industrie e la nascita di nuovi prodotti, il peritus ha dovuto specializzarsi in settori sempre più specifici. Sono emerse figure come il perito industriale, il perito agrario, il perito edile, ognuna con competenze specifiche e un focus su particolari tipologie di beni.

Istituzionalizzazione: La professione del peritus è stata sempre più regolamentata, con l’istituzione di albi professionali e l’introduzione di requisiti formativi specifici.

Globalizzazione: Con la globalizzazione, il peritus si è trovato ad operare in un contesto sempre più complesso e interconnesso, dovendo far fronte a nuove sfide e opportunità.

Tra il XVI e il XX secolo, il ruolo del peritus ha subito una profonda trasformazione, parallelamente all’evoluzione dei sistemi economici e finanziari.

Specializzazione crescente: Con lo sviluppo delle industrie e la nascita di nuovi prodotti, il peritus ha dovuto specializzarsi in settori sempre più specifici. Sono emerse figure come il perito industriale, il perito agrario, il perito edile, ognuna con competenze specifiche e un focus su particolari tipologie di beni.

Istituzionalizzazione: La professione del peritus è stata sempre più regolamentata, con l’istituzione di albi professionali e l’introduzione di requisiti formativi specifici.

Globalizzazione: Con la globalizzazione, il peritus si è trovato ad operare in un contesto sempre più complesso e interconnesso, dovendo far fronte a nuove sfide e opportunità.

Il 2013 ha avviato un cambiamento in Italia viene promulgata la Legge 14 gennaio 2013 n. 4 che disciplina le professioni non ordinistiche, in questo contesto nel 2023 è nata la professione dell’estimo di borsa negoziazione e titoli, l’associazione E-KingTeam International chiede e ottiene l’iscrizione nell’elenco nazionale tenuto dal Ministero delle Imprese e del made in Italy per la figura del Professionista di borsa negoziazione e titoli in sigla Professionisti BNT.

 Il punto di svolta i Periti BNT lo trovano nel Decreto Legislativo 109/2023 che rappresenta un momento cruciale nell’evoluzione della figura del peritus nel settore finanziario. L’11 agosto con pubblicazione in Gazzetta Ufficiale si ottiene il riconoscimento ufficiale: L’istituzione della categoria “scienze economiche finanziarie con specializzazione in borsa e titoli” presso l’albo dei CTU con una maggiore tutela per coloro che operano in questo settore.

La specializzazione in borsa e titoli (compresa la negoziazione) indica una competenza specifica e approfondita in materia di strumenti finanziari e trading online, rendendo questi professionisti figure di riferimento per il sistema giudiziario in tutte le questioni relative a valutazioni esercitano l’attività quali ausiliari del giudice su incarico dello stesso.

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