Quello delle Prop Firm è un argomento complesso ed importante. Abbiamo parlato di tale questione al Convegno di E-KingTeam per EduFin, il MEF, la Consob, il Miur, la Banca d’Italia, ex Mise , Ministero del Lavoro e il Ministero del Tesoro e con altri partecipanti importanti.
Come mai questo è stato un tema trattato ad un evento così importante?
Perché la capitalizzazione per un Trader è fondamentale. Non puoi fare trading se non hai un capitale con cui lavorare. E le prop risolvono questo problema. Ma da un po’ le prop firm sono in crisi e sotto l’occhio dei Enti di Vigilanza. O meglio, le prop firm CFD.
Perché ci sono diverse tipologie di prop firm e adesso andiamo a capire come si suddividono.
Intanto però queste Prop cosa sono?
Sono delle aziende che vanno a finanziare gli analisti finanziari. Quindi danno il proprio capitale affinché tu lo possa gestire e solitamente ti tieni il 50/90% del profitto generato. Puoi arrivare a lavorare con conti da 1mln di euro andando a pagare solamente 5000 euro. Cosa paghi? Paghi l’accesso a un esame. Se superi questo esame, che però spesso e volentieri è inutile, proprio come lo considerano gli enti regolamentatori; perché non dimostra nulla di te e delle tue competenze visti gli infiniti servizi di passaggio prop offerti da soggetti senza p.iva, visto gli Expert Advisor sempre più performanti e visti i tantissimi casi di chi passa la prop con Edging, con fortuna e chi riesce a fare quella % e non saprà poi gestirla nei successivi anni, se non pochi mesi.
Ovviamente il conto dato in gestione è finto, perché altrimenti non potresti gestirlo se non fossi un professionista. E anche questo è un lato negativo. Perché è vero che i profitti vengono pagati la maggior parte delle volte. Ma i soldi con cui vieni pagato non sono grazie a quello che hai generato. Le prop Cfd spesso e volentieri hanno dei veri e propri schemi ponzi e pagano i pochi “fortunati” con i soldi di chi ha perso. Perché i trader bravi sono un rischio per loro, perché mungono dalle loro mammelle e a queste tipologie di prop non va bene… vediamo però le varie tipologie:
PROP FIRM: La prima tipologia è la vera Prop Firm. Quindi un fondo, con enormi capitali che mette a lavorare dei Trader in sedi fisiche la maggior parte delle volte. Quindi è un fondo che utilizza il proprio denaro per fare trading e mette sotto contratto dei Analisti Finanziari. A questi fondi non può accedere chiunque, ma solamente persone qualificate legalmente parlando. Che siano Consulenti Finanziari, Promotori o Analisti Finanziari. Non importa la figura, ma che sia comunque una figura riconosciuta e che possa dimostrarlo.
Quindi capite bene che per lavorare per questo tipo di prop bisogna aver terminato gli studi, aver passato gli esami ed essersi qualificati. Lavorano in un mercato regolamentato e non hanno regole stringenti. Devi essere un ottimo trader, ma solitamente non si hanno regole stringenti come le “solite” prop firm. In queste aziende oltretutto c’è un vero e proprio “team”. Lavori in uffici e spesso ti viene insegnato qualcosa che non sai. E puoi confrontarti con il resto dei trader per le tue analisi, per le notizie macroeconomiche e per tutto il resto. In queste aziende il capitale è scalabile. Puoi passare velocemente a gestire tantissimo capitale. Perché l’azienda già lo ha. Solo che prima di dartelo oltre alle qualifiche e riconoscimenti, ti testerà sul campo.
La leva può variare, essendo che si parla di professionisti e non sempre si ha l’obbligo legale di lavorare con 1:30. Questi fondi sono una vera opportunità sia per il ruolo sociale che si ricopre quando si lavora per esse, che per ciò che impari nel fare trading in team.
PROP FIRM FUTURES: Le Prop Firm futures lavorano su un mercato regolamentato. Il mercato futures intero è regolamentato.
Ma difficilmente qualcuno sceglierà di lavorare per questa tipologia di Prop Firm. Perché ? Perché hanno regole strettissime. Bisogna avere una concentrazione e una bravura nel fare trading molto fuori dal normale. Non basta per lavorare con queste prop aver studiato e essere qualificato. Serve avere anche molta esperienza sul campo. Il mercato futures è poco accessibile proprio per questo. Ma chi ha già esperienza e sa ottimamente la teoria, nel tempo riuscirà a lavorare per loro e sarà tutelato dalla legge e la prop stessa non li darà filo da torcere. Perché danno davvero soldi reali in gestione, non fanno da controparte e non gestiscono loro spread e slipage.
Alcune di queste prop fanno dei veri e propri colloqui su chiamata per comprendere le tue abilità, i tuoi riconoscimenti e se potresti fare al caso loro o meno.
Queste prop hanno anche la regola di chiudere ogni operazione alle ore 17:00 di ogni giorno. Quindi molto complesso per la maggior parte dei trader, il dd è training. Significa che segue il profitto. Se sei in profitto di 50€ e scendi a un profitto di 45€ quei 5€ si contano come DD su una operazione in profitto. Quindi capite bene la difficoltà di tali prop. Ovviamente non sono impossibili da gestire, però serve tanta teoria e esperienza in campo. Ma con il tempo un bravo trader non avrà problemi a lavorare per esse.
Passiamo ora alla pecora nera…
PROP FIRM CFD: Questa è la tipologia di prop firm più famosa e la più accessibile. Ma anche l’unica che è sotto moltissimi punti di vista illegale. Adesso capiamo il perché …
Questo tipo di prop lavora su mercati non regolamentati, contratti non regolamentati e gli stessi contratti lavorativi non hanno base legale.
In questa tipologia di Prop Firm non hai bisogno di nulla per fare trading. Anche una persona completamente ignorante in materia può comprare una prop, passarla con un bot HFT o bot diversi, e farci trading magari copiando dei segnali più o meno buoni, o attaccando un bot gestione.
Naturalmente il 97% non arriva al payout e la maggior parte di coloro che ci arrivano perdono il conto nel giro di 3 mesi.
Le regole di queste prop sono fatte per farti perdere soldi. I loro broker sono loro stessi spesso e volentieri e i loro server sono propri. Nessuno controlla che ciò che avviene lì, sia o meno a tutela del consumatore. Cosa che nelle altre tipologie di prop sopra elencate c’è. È questo legalmente parlando è gravissimo. Loro sono autonomi sui propri slippage, sui propri spread. Un broker normale durante gli NFP può far arrivare spread da 20 Pips (tanto), una prop anche da 50pips. Significa SL assicurato. Spesso capitano operazioni chiuse in autonomia o chiuse a SL da parte della prop firm. Capita che la prop blocchi i server per qualche minuto e una operazione in profitto a connessione ripresa, sia in grave dd se non a sl. L’intera industria dei CFD fa soldi su chi perde! Le prop firm CFD anche. Non gli interessa che tu faccia soldi perché per loro è un danno. La maggior parte fa il 3/4% di chi arriva al funded e riesce a mantenerlo. Ma ai trader bravi che fanno il 5/10/15% mensile e oltre, viene negato il payout con regole inesistenti come CopyTrading e non puoi dimostrare il contrario perché hanno loro il coltello dalla parte del manico. Le prop firm CFD sono delle promesse a doppia faccia. Il loro marketing è totalmente diverso dalla realtà è questa è una vera truffa.
La leva data è illegale per persone non professionali, sempre supera 1:100 almeno, quando dovrebbe essere 1:30.
Le prop CFD hanno algoritmi di trading che rivelano i trader bravi da quelli perdenti. Quelli perdenti non avranno vita lunga, invece i trader bravi ricevono una contro parte destinata a farli perdere. Anche questo è gravissimo. Pochissimi, di questi invece, lavorano con soldi reali. Perché essendo bravi la Prop ci guadagna. Ma su 10000 ottimi trader, saranno 10 coloro che la prop sceglie per farsi fare soldi reali. Loro sanno già chi c’è la farà e chi no. Questa cosa la fanno anche i broker CFD.
Le prop futures e i broker futures non manipolano mai i spread e slipage e non fanno da controparte ai poveri trader che stanno lavorando.
Le prop CFD spesso spariscono, non emettono più payout se non pochi e ciò porta inevitabilmente gli Enti di Vigilanza ad intervenire. Molte prop che erano considerate dei colossi, sono state chiuse in 24/48h.
Ci sono trader che non guadagnato per mesi, per riuscire a passare le challenge e poi si ritrovano la prop che li scamma o che non rispetta il contratto, dove loro specificano i spread massimi, le regole e tutto ciò che dovresti sapere. Spesso le prop Cfd comunicano tra di loro e bannano chi fa eging, altra cosa che non potrebbero fare.
Insomma le cose negative delle Prop CFD sono davvero infinite e gravissime. Perchè un Trader quando prende una prop, lo fa per lavorare. Ci paga le tasse su questo e le spese quotidiane. E lavorare con qualcuno che vuole il tuo male è un suicidio…
La ASIC, la CFTC, l’ ESMA, questi sono gli enti che stanno vigilando. Come è successo con MyForexFund che era sotto indagine da più di un anno e nessuno lo sapeva, che è stata chiusa in meno di 48h. Chissà quante altre prop sono sotto indagine per comprendere cosa sta succedendo.
Questi Enti sostengono che tutto il mercato CFD è una truffa e che tutte le prop CFD lo sono. E questo non lo pensa solo la CFTC, ma anche L’ESMA , la ASIC ecc…
Quindi quali sono le conclusioni e le riflessioni su questo articolo ?
Le prop firm sono una truffa ?
Come abbiamo visto non tutte le prop firm sono una truffa. Per chi sa fare trading sono una grossa opportunità lavorativa e matematicamente parlando è ovvio che convengano. Il problema sta nel mercato CFD. Questo ormai è un dato di fatto e spesso da qualche anno ci si sta muovendo per chiudere definitivamente questo mercato e spostarsi su qualcosa di ben regolamentato.
Moltissimi sono i casi in perizia di broker CFD che truffano i propri consumatori. Le prop CFD sono ancora peggio! E’ un sistema destinato a crollare in un tempo non lontano. Gli enti di vigilanza si stanno muovendo dovunque, dalla Repubblica Ceca, all’America e nel resto del mondo. Le Prop CFD sono una minaccia per il consumatore e il caso di Myforexfund porterà a una catena domino destinata a far chiudere una prop dopo l’altra.
QUINDI NO. Le Prop Firm non sono e mai saranno una truffa! Vanno sfruttate al massimo, anche le CFD finche ci sono. Ma con la Consapevolezza che domani potrebbe non esserci quella prop CFD e con la consapevolezza che il trading è un lavoro. E a breve, proprio come detto anche in Italia nella comunicazione del 19 dicembre 2023 in diretta, per fare il trader devi essere un professionista riconosciuto, altrimenti sei un investitore privato, che però ,per ovvie ragioni, non può gestire conti altrui o lavorare per Fondi, invece può lavorare per Prop Futures, ma per riuscire a gestirle devi essere qualcuno che sa davvero ciò che fa.
Sfortunatamente i social, portano chiunque a dirsi Trader Professionista… Anche il più ignorante e questo porta ad una percezione distorta della realtà. Se vuoi fare trading, prendi il mercato come qualcosa di oggettivo, studia e diventa un professionista riconosciuto.
Flavia Gega