Swisscom logo

Swisscom, impresa di telecomunicazioni controllata dalla confederazione svizzera presente in Italia tramite la sua sub-società Fastweb, ha stipulato un accordo per l’acquisizione di Vodafone Italia, la filiale italiana del Gruppo Vodafone, per un totale di 8 miliardi di euro. Questa acquisizione segna una mossa significativa da parte di Swisscom per espandere la propria presenza sul mercato italiano e diventare un operatore convergente leader.

L’entità combinata sfrutterà i punti di forza complementari della controllata di Swisscom, Fastweb, leader nel mercato italiano della bannda larga Fibra, e della consolidata infrastruttura di rete mobile di Vodafone Italia. Questa convergenza consentirà alla nuova società di offrire una suite completa di servizi convergenti fisso-mobile ai clienti residenziali e commerciali in Italia.

Swisscom intende utilizzare questi asset per offrire un portafoglio più completo e competitivo di servizi convergenti fisso-mobile ai clienti italiani e generare significative sinergie di costo, stimate in circa 600 milioni di euro all’anno. Tali sinergie deriveranno probabilmente dall’ottimizzazione della rete, dall’efficienza operativa e dal potenziale consolidamento del back-office. Inoltre, Swisscom prevede che l’acquisizione sarà accrescitiva del free cash flow a partire dal secondo anno successivo alla chiusura, il che indica un impatto positivo sulla performance finanziaria dell’azienda.

Dopo l’acquisizione, Swisscom

Intende mantenere il focus sul mercato svizzero e continuare a investire massicciamente nell’innovazione, nei servizi di alta qualità e nell’infrastruttura di nuova generazione nel Paese, intraprendendo al contempo l’integrazione di Vodafone Italia per creare una struttura operativa unificata ed efficiente.

L’acquisizione dovrebbe consolidare la posizione di Swisscom come operatore di telecomunicazioni leader in Europa. Swisscom e il Gruppo Vodafone stanno esplorando potenziali aree di ulteriore collaborazione al di là del mercato italiano, tra cui la cooperazione nell’Internet of Things (IoT), nei servizi aziendali, negli acquisti e nei servizi di roaming.

L’ultimo passo di Vodafone

L’amministratore delegato di Vodafone, Margherita Della Valle, ha dichiarato che l’accordo è il terzo e ultimo passo nella riorganizzazione del portafoglio europeo, dopo che l’anno scorso ha accettato di vendere le attività spagnole e di fondere l’unità britannica con Three di Hutchison.

Nel 2022, il suo predecessore Nick Read aveva rifiutato un approccio di oltre 11 miliardi di euro da parte di Iliad e Apax Partners per l’attività italiana. Iliad, il cui proprietario Xavier Niel detiene una quota del 2,5% di Vodafone, è tornata con una proposta a dicembre per creare una joint venture del valore di 14,7 miliardi di euro, ma è stata nuovamente respinta.

Della Valle ha dichiarato di aver preso in considerazione una serie di opzioni per l’Italia, e che Swisscom offriva la migliore combinazione di creazione di valore, ricavi iniziali in contanti e “deliverability”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

CAPTCHA ImageChange Image

Questo sito web utiliza cookies perché l'utente possa ottenere la migliore esperienza. Si continui la navigazione stai dando il tuo consenso all'uso dei cookie e alla nostra política de cookies, Clicca sul link per maggiori informazioni.

ACEPTAR
Aviso de cookies