Secondo la definizione dell’OCSE, l’educazione finanziaria è un processo attraverso il quale i consumatori, i risparmiatori e gli investitori migliorano le loro capacità di comprensione dei prodotti finanziari e dei concetti che ne sono alla base e attraverso istruzioni, informazioni, consigli sviluppano attitudini e conoscenze atte a comprendere i rischi e le opportunità di fare scelte informate, dove ricevere supporto o aiuto per realizzare tali scelte e per le azioni da intraprendere per migliorare il proprio stato e il livello di protezione».

Le competenze finanziarie, assicurative e previdenziali incidono profondamente sulla qualità della vita delle persone e si rivelano fondamentali per affrontare la modernità.

Nell’ambito dell’Educazione Finanziaria non va trascurata le necessità di conoscenza dei fondamentali economici dello Stato, quale il Bilancio che si collega alla spesa Pubblica e alle Imposte, ciò per comprendere il valore morale oltre che economico del cittadino.

Il Bilancio in Italia è uno degli strumenti per mostrare il modo in cui vengono gestite le risorse pubbliche, prende fondamento l’art. 81 della Costituzione; e dalla Legge 196/2009 (legge di contabilità e finanza pubblica).
L’art. 81 Cost. prevede: che lo Stato assicuri l’equilibrio tra le entrate e le spese e che tenga conto delle fasi avverse e favorevoli del ciclo economico.
l’indebitamento è possibile in caso eccezionali, gravi recessioni economiche, crisi finanziarie gravi calamità naturali o comunque eventi rilevanti. Tale evenienza necessita dell’autorizzazione delle Camere e il Governo ha obbligo di indicare per ogni legge che comporti nuovi o maggiori oneri anche le modalità per coprire tali spese. La legge di bilancio va approvata annualmente insieme al rendiconto generale dello Stato e l’esercizio provvisorio del bilancio può essere concesso per periodi massimi di quattro mesi.
La legge di Bilancio è un documento previsionale all’interno del quale si fanno previsioni di entrate e di uscite dello Stato considerando tre anni. Introduce e/o abroga delle norme che contengono agevolazioni (redditi di imposta, detrazioni per ristrutturazioni edilizie, bonus, risparmio energetico) che hanno quindi un impatto sostanziale sulla vita economica di tutti. L’approvazione del bilancio deve avvenire mediante legge. Attraverso questa legge si autorizzano le varie spese dello Stato. Per arrivare alla legge di Bilancio si segue un iter lungo in cui devono essere approvati periodicamente dei documenti. Questo iter coinvolge anche l’Europa. I Tempi e gli strumenti della decisione di bilancio sono fortemente influenzati dalle regole di governance economica stabilite dall’Unione Europea.
La L. 196/2009 stabilisce che per l’impostazione delle previsioni di entrata e di spesa dei bilanci, tutte le amministrazioni pubbliche devono seguire il principio della programmazione. Gli strumenti della Programmazione sono:
• Il documento di economia e finanza (DEF);
• La NOTA DI AGGIORNAMENTO al DEF;
• Il disegno di legge del bilancio dello Stato;
• Il disegno di legge di assestamento del bilancio annuale;
• I disegni di legge collegati alla manovra di finanza pubblica;
• Gli specifici documenti di programmazione delle altre amministrazioni pubbliche diverse dallo Stato.
Il Rendiconto generale dello Stato non è uno strumento della programmazione, ma rientra comunque nel ciclo del bilancio.
Le fasi principali del ciclo di bilancio sono due, una prima programmatica e una seconda attuativa.
La fase programmatica si apre entro il 10 aprile di ogni anno con la presentazione, da parte del governo, del Documento di Economia e Finanza (Def) al parlamento.
Il Def è un documento che mostra da un lato la situazione economica e finanziaria del paese e dall’altro gli obiettivi fissati dal governo, contiene il Programma di Stabilità e il Programma nazionale di riforma (PNR).
Entro il 30 aprile l’esecutivo invia il Programma di Stabilità e il Programma nazionale di riforma al Consiglio dell’Unione Europea e alla Commissione europea, che esprimono le loro raccomandazioni. In seguito alle raccomandazioni e delle eventuali variazioni economiche, entro il 27 settembre il governo presenta una Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza (Nadef).
Accanto alla Legge di bilancio vi è il Documento Programmatico di Bilancio (DPB), questo documento è la trasposizione contabile della legge di bilancio. Spiega eventuali differenze rispetto alle stime del programma di stabilità presentato nel mese di aprile ed illustra l’impatto degli obiettivi programmatici sui conti pubblici e sulla crescita economica. Il DPB deve essere inviato all’Unione Europea entro il 15 ottobre.
La fase attuativa, chiamata “sessione di bilancio”, tramite la quale vengono adottate le norme per realizzare concretamente gli obiettivi fissati nella fase precedente. Entro il 20 ottobre il governo presenta al parlamento il disegno di legge di bilancio, contenente la manovra triennale di finanza pubblica. La legge di bilancio deve essere approvata entro il 31 dicembre. La nuova legge, trasmessa ogni anno entro il 20 ottobre, si riferisce ai tre anni successivi ed è articolata in due sezioni, che corrispondono sostanzialmente alle due leggi precedenti.
La legge di bilancio è suddivisa in due sezioni: la prima sezione normativa, la seconda sezione contabile.
È composto da: Missioni
• dagli stati di previsione della spesa (Programmi)
• dallo stato di previsione dell’entrata
• dal quadro generale riassuntivo.
La gestione finanziaria si svolge in base al bilancio annuale di previsione che è redatto in termini di competenza e di cassa. Nel caso in cui il bilancio non venisse approvato entro il 31 dicembre, il governo può chiedere al parlamento di ricorrere all’esercizio provvisorio che non può andare oltre i 4 mesi.
Durante l’esercizio finanziario, mentre viene data esecuzione al bilancio di previsione, può accadere che si verifichino nuove entrate rispetto a quelle previste in bilancio, oppure nuove e maggiori spese rispetto agli stanziamenti del bilancio di previsione. Lo strumento attraverso cui possono apportarsi rettifiche al bilancio è la Legge di Assestamento di Bilancio e deve essere presentata dal ministro dell’Economia e delle finanze al parlamento entro il 30 giugno.
Vi sono poi le Leggi collegate alla manovra di finanza pubblica, a seconda della materia regolata dalla legge, che hanno la funzione di porre in essere interventi specifici, necessari per il conseguimento degli obiettivi programmati. Devono essere presentate dal Governo al Parlamento entro il mese di gennaio.
Il Rendiconto è il documento contabile nel quale sono riassunti e dimostrati i risultati della gestione dell’anno finanziario ed è articolato per missioni e programmi si compone di due parti:
• il conto del bilancio in cui si dimostrano i risultati della gestione finanziaria e relazione alle previsioni di bilancio;
• il l conto del patrimonio in cui si dimostrano le variazioni avvenute nel patrimonio dello Stato e la situazione patrimoniale finale.
Al termine dell’esercizio finanziario, ciascun ministero compila il conto del bilancio e quello del patrimonio relativi alla propria amministrazione che vengono trasmessi al Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato entro il 30 aprile. La Ragioneria generale dello Stato redige i prospetti riassuntivi del conto del bilancio che riguardano:
• le variazioni apportate al bilancio durante l’esercizio;
• i risultati della gestione del bilancio cui il rendiconto si riferisce.
Entro il 31 maggio il Ministro dell’Economia e delle Finanze tramite il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, trasmette il documento alla Corte dei Conti per la Parificazione cioè la verifica del rendiconto con le previsioni contenute nella legge di approvazione del bilancio. La Corte delibera sul rendiconto e trasmette al Parlamento una relazione su tutta l’attività delle amministrazioni pubbliche. il Ministro dell’Economia e delle Finanze tramite il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato. Il rendiconto con i suoi allegati viene poi trasmesso dalla Corte dei Conti al Ministero dell’Economia e delle Finanze, che lo presenta al Parlamento per l’esame e l’approvazione, che deve avvenire entro il mese di giugno.

Il Volume è stato adottato come libro di testo nella Formazione Permanente che svolgono l’Associazione Professionale E-KingTeam International e E-King Team Italia S.r.l. quale che ha l’esclusiva mondiale per il Corso di “Scienze dell’Educazione e della negoziazione finanziaria online”.

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