I rischi per la salute dei Trader e Analisti finanziari vanno ricercati nel D.Lgs 81/2008 che dedica uno specifico titolo alla valutazione dei rischi ai quali sono esposti i Professionisti Traders, l’Associazione Professionale E-KingTeam International li lega all’uso del videoterminale.
I potenziali disturbi associabili all’uso di VDT (Videoterminali) derivano dall’uso del computer che richiede che il Professionista rimanga per la maggior parte del tempo di lavoro in posizione seduta di fronte allo schermo, utilizzando quasi esclusivamente gli arti superiori, per fare Trading online, per fare l’analisi dei Mercati finanziari, per fare formazione online, per redigere Consulenze professionali sugli asset dei Mercati finanziari oppure per redigere stime dei danni – Perizie ecc…
In tale situazione, un errata scelta e disposizione dei vari elementi che compongono la postazione
di lavoro, può comportare problemi all’apparato muscoloscheletrico, affaticamento visivo e mentale, nel caso in cui le condizioni organizzative e ambientali non siano ottimali.
Una materia che approfondiremo in maniera più dettagliata sotto.
Il D.Lgs 81/2008 parla in uno specifico titolo, sui rischi legati all’uso dei videoterminali (con sigla VDT). I videoterminali vengono trattati nel D.Lgs nel titolo VII art. dal n. 172 al n.178. Viene definito VDT uno “schermo alfanumerico o grafico a prescindere dal tipo di visualizzazione utilizzato”.
L’addetto videoterminalista è qualcuno che usa il VDT molto frequentemente, per almeno 20 ore settimanali, un Trader arriva anche a 8 o 10 ore al giorno davanti al computer per l’analisi dei mercati e l’effettiva operatività.
Ci sono delle regole da rispettare per tutelare la propria salute. Esse valgono sia per i professionisti autonomi con P. Iva che per i Trader che lavorano come dipendenti.
Il lavoratore dipendente aziendale ha diritto a una pausa di 15 minuti ogni centoventi minuti di lavoro e ciò deve essere scritto in maniera ben chiara sul contratto di lavoro. Le pause possono avvenire in momenti prestabiliti e per una diversa durata, su prescrizione del medico competente (Medico del Lavoro).
E’ davvero importante lavorare in una postazione di lavoro adatta per chi passa giornate davanti al PC, il lavoro è vita, di conseguenza è di vitale importanza lavorare comodi e con meno stress possibile.
La postazione per questo motivo deve essere versatile e flessibile, per adattarsi alle esigenze personali di ognuno, deve permettere senza intralcio il cambiamento di postura e posizione, importante anche rendere facile la manutenzione alla postazione.
Per quanto attiene la postura, il busto deve essere privo di torsioni è leggermente inclinato all’indietro. Rispetto a quello che è il piano, deve essere di 90-100 °, la testa non deve essere rigida, ma leggermente inclinata in avanti circa 35°. I piedi devono essere poggiati bene per terra e le cosce orizzontali; gli avambracci devono creare un angolo di 90°.
L’altezza del piano di lavoro deve essere di circa 90/100 cm di altezza ed deve avere il giusto spazio per gli attrezzi da lavoro senza che si crei disordine, evitando nel contempo di lavorare stretti e scomodi. La sedia deve essere ergonomica, comoda. Una sedia buona parte dai 130$, ma è un prezzo che può aiutarti a preservare la tua salute muscoloscheletrica.
Lo schermo è la principale causa di una postura scorretta. E’ fondamentale che sia inclinabile, avendo la possibilità di regolarne l’altezza, la luminosità non deve essere troppo elevata, ma non deve nemmeno scarseggiare.
L’ambiente di lavoro è importante. Non serve necessariamente un ufficio per lavorare come Trader, ma non si può neanche farlo dal divano, come spesso accade.
Stai lavorando, il tuo focus deve essere sui grafici e sulla macroeconomia e geopolitica.
L’ambiente di lavoro non dovrebbe, in primis, essere nella stanza dove dormi, in salotto o in luoghi comunque rumorosi. Perché se lavori non puoi avere la Playstation a 50cm da te. O il tuo programma preferito a portata di mano. Devi essere da solo per poter dare il massimo per ottenere gli ottimi risultati auspicati.
Sarebbe preferibile una illuminazione regolabile, dovrebbe essere tra i 300 e 500 lux in maniera uniforme nella stanza. Non dovrebbero esserci rumori fastidiosi e persistenti.
Queste regole sono state messe a punto da Medici competenti, per tutelarci da eventuali danni fisici temporanei o permanenti. Quindi ha senso, naturalmente, prenderne atto e rifletterci.
I danni a cui si va incontro sono: problemi muscoloscheletrici, infatti molti lavoratori VDT, lamentano dolori o tensioni al dorso, alla cervicale o della colonna, affaticamento muscolare o formicoli.
possibili danni agli occhi, la retina rischia di bruciarsi se non si presta attenzione, i sintomi più frequenti sono la lacrimazione, il bruciore, la secchezza e il fastidio, infine, non è raro avere per qualche secondo la vista offuscata, vedendo anche doppio.
Il Trading è un lavoro pesante dal punto di vista intellettuale. Porta a una rigida gestione delle proprie emozioni e decisioni, da non sottovalutare l’aspetto psicologico, come la paura della imprevedibilità del mercato. Spesso il Trader “dimentica” la vita, stando sul grafico anche più del dovuto.
Nonostante l’esperienza non sempre si sa far fronte a uno SL (Stop Loss). Insomma il Trader è un lavoro d’intelletto, e ciò implica che si può essere sotto stress e ciò può portare ad affaticamento mentale, se l’ambiente ha un clima non corretto o rumoroso che potrebbero causare irritazioni e nervosismo a livello psicologico. I sintomi più comuni sono: l’ emicrania, il giramento di testa, la sonnolenza. I sintomi più gravi e quindi da evitare ai quali conviene prestare grande attenzione, sono: vomito, crisi epilettiche e depressione, occorre evitare il largo abuso di psicofarmaci.
Il lavoro deve essere sereno e possibilmente renderci felici, insomma, farci sentire tranquilli.
Questo tipo di serenità si può ottenere attraverso l’applicazione delle giuste accortezze.
Mulino FM
Flavia Gega